Non solo esercizi che amo: Pistol Squat!

PISTOL SQUAT

Questo esercizio si può svolgere anche senza l’utilizzo della palla medica, ma tramite un normale box (alto non più di 20 cm). A casa non hai un box? Costruiscilo! Prendi dei vecchi libri o delle vecchie riviste, mettile una sopra l’altra, raggiungi l’altezza richiesta di 20 cm e poi fissa il tutto con dello scotch.

Partenza
Mettiti in equilibrio con la gamba sinistra in appoggio sulla palla medica (o box) e la gamba destra sospesa in aria, leggermente davanti al corpo.

Esecuzione
A – Fletti l’anca e scendi lentamente verso il basso piegando progressivamente la gamba sinistra sino ad arrivare all’accosciata completa.
B – Estendendo la gamba sinistra, torna nuovamente su sino alla posizione di partenza.

Focus on:

  • catena estensoria dell’anca
  • muscolatura profonda del core
  • muscolatura superficiale
  • muscoli stabilizzatori del femore
  • muscoli stabilizzatori dell’anca

Discussione
Non amo il Pistol Squat. Ecco l’ho detto. Nonostante la venerazione di molti, non è un esercizio che amo e apprezzo; i motivi sono due:
a. Si perdono subito le curve fisiologiche (altro che neutral spine!). Questo è un tema che richiederebbe un approfondimento, ma qui mi limito a segnalare che i più forti squattisti perdono la curva lombare una volta arrivati al deep squat, lo squat realmente profondo, mentre in questo caso ciò avviene già nella fase iniziale dell’esercizio.
b. La flessione completa tra tibia e femore schiaccia la patella contro il tendine quadricipitale, con l’intero peso corporeo che va a gravare sull’articolazione. Insomma, non proprio il massimo.
Ok, potresti chiedermi perché ve lo insegno, allora. Ciò che voglio dimostrarvi è semplice; non è la favola della volpe e dell’uva a guidare il mio pensiero (e per convincere ulteriori scettici, sul web si trova un video del sottoscritto che lo esegue con due kettlebell da 20 kg l’uno su un Bosu®, rovesciato, sfera in basso), ma la logica e l’osservazione.
Chiaro, la mia è solo un’opinione; molti mi dicono che Boyle ama questo esercizio, ma in realtà la sola versione che io gli ho visto fare, eseguire è quella su un box, quindi non completa. Posso sbagliarmi, ma questa è la mia opinione.

Settimana prossima vi aspetta un articolo molto interessante: L’ALIENO ARTICOLARE E LA JOINT BY JOINT THEORY.

Ricordiamo a tutti gli appassionati che il libro la Verità sull’Allenamento Funzionale è edito da ELIKA editrice e si trova in vendita nelle migliori librerie.